Orlando Furioso di Lodovico Ariosto...

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G. Barbèra, 1872
 

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Passagens conhecidas

Página 168 - Mostran le braccia sua misura giusta; E la candida man spesso si vede Lunghetta alquanto e di larghezza angusta, Dove né nodo appar, né vena eccede.
Página 3 - Era costui quel paladin gagliardo, figliuol d'Amon, signor di Montalbano, a cui pur dianzi il suo destrier Baiardo per strano caso uscito era di mano. Come alla donna egli drizzò lo sguardo, riconobbe, quantunque di lontano, l'angelico sembiante e quel bel volto ch'all'amorose reti il tenea involto.
Página 283 - Ruggiero, e su lo scoglio così avinta per artificio di scultori industri; se non vedea la lacrima distinta tra fresche rose e candidi ligustri far rugiadose le crudette pome, e l'aura sventolar l'aurate chiome. E come ne' begli occhi gli occhi affisse, de la sua Bradamante gli sovenne.
Página 30 - Ora crescer innanzi , ora ritrarsi ; Ribatter colpi , e spesso lor dar loco ; Girarsi intorno; e donde l'uno cede, L'altro aver posto immantinente il piede.
Página 418 - Di fango brutto, e molle d'acqua vanne Tra il foco ei sassi e gli archi e le balestre, Come andar suoi tra le palustri canne...
Página 140 - Ruggier sia d'animo constante, né cangiato abbia il solito colore, io non gli voglio creder che tremante non abbia dentro più che foglia il core. Lasciato avea di gran spazio distante tutta l'Europa, et era uscito fuore per molto spazio il segno che prescritto avea già a
Página 321 - Subito smonta, e fulminando passa dove più dentro il bel tetto s'alloggia: corre di qua, corre di là, né lassa che non vegga ogni camera, ogni loggia. Poi che i segreti d'ogni stanza bassa ha cerco...
Página 79 - Quantunque il simular sia le più volte Ripreso, e dia di mala mente indici, Si trova pur in molte cose e molte Aver fatti evidenti benefici, E danni e biasmi e morti aver già tolte; Che non conversiam sempre con gli amici In questa assai più oscura che serena Vita mortai, tutta d
Página 188 - Oh quante sono incantatrici, oh quanti incantator tra noi, che non si sanno! che .con lor arti uomini e donne amanti di sé, cangiando i visi lor, fatto hanno. Non con spirti constretti tali incanti, né con osservazion di stelle fanno; ma con simulazion, menzogne e frodi legano i cor d
Página 417 - Rodomonte non già men di Nembrotte indomito, superbo e furibondo, che d'ire al ciel non tarderebbe a notte, quando la strada si trovasse al mondo, quivi non sta a mirar s...

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