Osservazioni su alcuni commenti del prologo della Divina CommediaUff. tip. Formica & Gaglio, 1890 - 219 páginas |
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... volte lodevolmente conside- rata ; ond'io sotto questi rispetti noterò solo , alcuni giudizî privi di verità , e qualche cos'altro che mi si farà innanzi da sè , trattenendomi più su alcuni com- menti ( per ora del prologo ) , che ...
... volte lodevolmente conside- rata ; ond'io sotto questi rispetti noterò solo , alcuni giudizî privi di verità , e qualche cos'altro che mi si farà innanzi da sè , trattenendomi più su alcuni com- menti ( per ora del prologo ) , che ...
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... volte s'incontrano il Leone , la Lupa e il Pardo , simboli , secondo molti interpreti , della superbia , dell'avarizia e della celerità , o forse meglio della vigilanza astuta . Per S. Girolamo i detti animali rappresentano i re di ...
... volte s'incontrano il Leone , la Lupa e il Pardo , simboli , secondo molti interpreti , della superbia , dell'avarizia e della celerità , o forse meglio della vigilanza astuta . Per S. Girolamo i detti animali rappresentano i re di ...
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... volte che negli anni di maturo giudizio si disdicono . Non credo si possa fare obiezione a questo fatto comunissimo in natura , e che molti han potuto sperimentare : l'anima umana patisce a mano a mano una lenta modifica- zione , la ...
... volte che negli anni di maturo giudizio si disdicono . Non credo si possa fare obiezione a questo fatto comunissimo in natura , e che molti han potuto sperimentare : l'anima umana patisce a mano a mano una lenta modifica- zione , la ...
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... popolare , subitamente senza cagione legittima , senza offesa , senza peccato , di quel romore , il quale per addietro s'era molte volte ( 1 ) Vedi FRATICELLI.- Vita di Dante . udito le sue laudi portare sino alle stelle , è 34 -
... popolare , subitamente senza cagione legittima , senza offesa , senza peccato , di quel romore , il quale per addietro s'era molte volte ( 1 ) Vedi FRATICELLI.- Vita di Dante . udito le sue laudi portare sino alle stelle , è 34 -
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... volte nel letto che il Montone Con tutti e quattro i piè copre ed inforca , Che cotesta cortese opinione Ti fia chiavata in mezzo della testa Con maggior chiovi che d'altrui sermone » . Ciò importa che il poeta avrebbe goduta l ...
... volte nel letto che il Montone Con tutti e quattro i piè copre ed inforca , Che cotesta cortese opinione Ti fia chiavata in mezzo della testa Con maggior chiovi che d'altrui sermone » . Ciò importa che il poeta avrebbe goduta l ...
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Palavras e frases frequentes
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Passagens conhecidas
Página 142 - ... d'Autori e di Scienze e di libri; li quali considerando, giudicava bene che la Filosofia, che era donna di questi Autori, di queste Scienze e di questi libri, fosse somma cosa. E...
Página 86 - ... suscipit Anchises atque ordine singula pandit. 'principio caelum ac terras camposque liquentes lucentemque globum Lunae Titaniaque astra Spiritus intus alit, totamque infusa per artus mens agitat molem, et magno se corpore miscet.
Página 126 - Ch' alcuna gloria i rei avrebber d' elli. Ed io : Maestro, che è tanto greve A lor, che lamentar gli fa sì forte ? Rispose : Dicerolti molto breve. Questi non hanno speranza di morte ; E la lor cieca vita è tanto bassa, Che invidiosi son d
Página 117 - ... erba si conosce per lo seme. In sul paese ch'Adige e Po riga, solea valore e cortesia trovarsi, prima che Federigo avesse briga: or può sicuramente indi passarsi per qualunque lasciasse, per vergogna, di ragionar coi buoni o d'appressarsi.
Página 56 - Corse, e correndo gli parv' esser tardo. O ignota ricchezza, o ben verace! 2 Scalzasi Egidio e scalzasi Silvestro, Dietro allo sposo; sì la sposa piace. Indi sen va quel padre e quel maestro Con la sua donna, e con quella famiglia Che già legava 1' umile capestro; Nè gli gravò viltà di cuor le ciglia, Per esser fi' di Pietro Bernardone, Nè per parer dispetto a maraviglia.
Página 87 - ... igneus est ollis vigor et caelestis origo 730 seminibus, quantum non noxia corpora tardant, terrenique hebetant artus moribundaque membra, hinc metuunt cupiuntque, dolent gaudentque, neque auras dispiciunt clausae tenebris et carcere caeco.
Página 6 - Tu se' solo colui, da cui io tolsi Lo bello stile, che m
Página 147 - Sì tosto come in su la soglia fui di mia seconda etade, e mutai vita, questi si tolse a me. e diessi altrui. Quando di carne a spirto era salita, e bellezza e virtù cresciuta m'era, fu...
Página 83 - Respicit Aeneas: subito et sub rupe sinistra moenia lata videt, triplici circumdata muro, quae rapidus flammis ambit torrentibus amnis, 550 Tartareus Phlegethon, torquetque sonantia saxa.
Página 60 - Vestite già dei raggi del pianeta, Che mena dritto altrui per ogni calle. Allor fu la paura un poco queta, Che nel lago del cor m'era durata 20.