La Divina commedia di Dante Alighieri, Volume 2Societá tipografica de' classici italiani, 1804 |
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... figlia . AVVEGNACHÈ la subitana fuga Dispergesse color per la campagna , Rivolti al monte , ove ragion ne fruga ; Io mi ristrinsi alla fida compagna : E come sare ' io senza lui corso ? Chi m'avria tratto su per la montagna ? El mi ...
... figlia . AVVEGNACHÈ la subitana fuga Dispergesse color per la campagna , Rivolti al monte , ove ragion ne fruga ; Io mi ristrinsi alla fida compagna : E come sare ' io senza lui corso ? Chi m'avria tratto su per la montagna ? El mi ...
Página 38
... figlia , genitrice Dell ' onor di Cicilia e d'Aragona , E dich a lei il ver , s'altro si dice . 118 Poscia ch'i ... figlia , da lui no- minata Gostanza ad onore e memoria di quella , di cui e- ra nipote . Questa sua figlia fu moglie di ...
... figlia , genitrice Dell ' onor di Cicilia e d'Aragona , E dich a lei il ver , s'altro si dice . 118 Poscia ch'i ... figlia , da lui no- minata Gostanza ad onore e memoria di quella , di cui e- ra nipote . Questa sua figlia fu moglie di ...
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... figlia a dirle , che nondimeno ei trovasi in luo- go di salute , per aver domandato perdono a Dio de ' suoi peccati tosto che si vide mortalmente ferito . I mo- tivi , per cui la Chiesa lo avea scomunicato , furono la vita epicurea , ch ...
... figlia a dirle , che nondimeno ei trovasi in luo- go di salute , per aver domandato perdono a Dio de ' suoi peccati tosto che si vide mortalmente ferito . I mo- tivi , per cui la Chiesa lo avea scomunicato , furono la vita epicurea , ch ...
Página 42
... prega Dante , che dia contezza di lui alla sua figlia Gostanza , affinchè sapendo essa ch ' egli è nel Furgato- rio , faccia orazioni a Dio per la più spedita sua libe- Vedi oramai se tu mi puoi far lieto , Rivelando 42 DEL PURGATORIO.
... prega Dante , che dia contezza di lui alla sua figlia Gostanza , affinchè sapendo essa ch ' egli è nel Furgato- rio , faccia orazioni a Dio per la più spedita sua libe- Vedi oramai se tu mi puoi far lieto , Rivelando 42 DEL PURGATORIO.
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... figlia ; s . Stefano nell'atto , che viene lapi- dato . Da ultimo sulla sera non può vede- re più nulla per un oscurissimo fumo , che gli si fa incontro . Qua uanto tra l'ultimar dell'ora terza , E'l principio del di par della spera ...
... figlia ; s . Stefano nell'atto , che viene lapi- dato . Da ultimo sulla sera non può vede- re più nulla per un oscurissimo fumo , che gli si fa incontro . Qua uanto tra l'ultimar dell'ora terza , E'l principio del di par della spera ...
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Palavras e frases frequentes
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Passagens conhecidas
Página 392 - Sì tosto come in su la soglia fui Di mia seconda etade, e mutai vita, Questi si tolse a me, e diessi altrui. Quando di carne a spirto era salita, E bellezza e virtù cresciuta m'era, Fu...
Página 392 - Tanto giù cadde, che tutti argomenti Alla salute sua eran già corti, Fuor che mostrargli le perdute genti. Per questo visitai 1' uscio de' morti, Ed a colui che 1' ha quassù condotto Li prieghi miei piangendo furon porti.
Página 211 - Soli aver, che l'una e l'altra strada Facean vedere, e del mondo e di Deo.
Página xliv - Non era ancor di là Nesso arrivato, Quando noi ci mettemmo per un bosco, Che da nessun sentiero era segnato.
Página 71 - Ahi serva Italia, di dolore ostello, Nave senza nocchiero in gran tempesta , Non donna di provincie , ma bordello...
Página 385 - Prima ch' io fuor di puerizia fosse, Volsimi alla sinistra col rispitto Col quale il fantolin corre alla mamma. Quando ha paura o quando egli è afflitto, Per dicere a Virgilio: Men che dramma Di sangue m' è rimasa che non tremi ; Conosco i segni dell
Página 140 - La vostra nominanza è color d'erba, che viene e va, e quei la discolora per cui ella esce de la terra acerba...
Página 52 - Ed egli a me : Questa montagna è tale, Che sempre al cominciar di sotto è grave, E quanto uom più va su, e men fa male. 91 Pero quand' ella ti parrà soave Tanto, che il su andar ti fia leggiero, Come a seconda giuso andar per nave ; Allor sarai al fin d' esto sentiero : Quivi di riposar l
Página 77 - Quante volte, del tempo che rimembre, legge, moneta, officio e costume hai tu mutato, e rinnovato membre! E se ben ti ricordi e vedi lume, vedrai te simigliante a quella inferma che non può trovar posa in su le piume, ma con dar volta suo dolore scherma.
Página 39 - Orribil furon li peccati miei ; Ma la bontà infinita ha sì gran braccia Che prende ciò che si rivolve a lei. Se "1 pastor di Cosenza, ch'alia caccia Di me fu messo per Clemente, allora Avesse in Dio ben letta questa faccia, L'ossa del corpo mio sarieno ancora In co' del ponte presso a Benevento, Sotto la guardia della grave mora.