...se mi trasse Roma, Dove merlai le tempie ornar di mirto. Stazio la gente ancor di là mi noma : gi Cantai di Tebe, e poi del grande Achille; Ma caddi in via colla seconda soma, mio ardor fur seme le faville 9 4 Che mi scaldar della divina fiamma , Onde sono...

...ornar di mirto. Quel Tolosano ha forza di, selben Tolosano i Stazio la gente ancor di là mi noma: Cantai di Tebe, e poi del grande Achille : Ma caddi in via con la seconda soma. Vedi bel modo! per dire, che questa seconda opera non potè condurre a fine, prevenuto dalla morte...

..., Purg. ai : E presso al dolce albergo incespa e cade. « Stazio la gente ancor di là mi noma, « Cantai di Tebe, e poi del grande Achille; * Ma caddi in via con la seconda soma. Benché mi pensi, che Dante volesse esprimere quel detto volgare de'Latini, cecidit, che si dicea di...

..., Purg. ai : E presso al dolce albergo incespa e cade. « Stazio, la gente ancor di là mi noma, « Cantai di Tebe, e poi del grande Achille; « Ma caddi in via con la, seconda soma. Benché mi pensi, che Dante volesse esprimere quel detto volgare de'Latini, cecidit, che si dicea di...

...sovvenne, che quel modo di dire incontrasi in Dante. = (Purg. 21). Stazio la gente ancor di là'mi noma , Cantai di Tebe, e poi del grande Achille , Ma caddi in via con la seconda soma. * X. E vC e vie , nella stessa significazione ci usarono, ss (Burchiell. Him. i, 24). Nominativo cinque,...

...se mi trasse Roma, Dove merlai le terapie ornar di mirto. 90 Stazio la gente aucor di là mi noma: Cantai di Tebe, e poi del grande Achille, Ma caddi in via con la seconda soma. Al mio ardor fur seme le faville. Che mi scaldar, della divina fiamma, g5 Onde sono allumati più di...

...domicilio. Dove merlai le tempie ornar dì mirto 4 *. Stazio di Hi la gente aacor mi noma: Cantai diTebe, e poi del grande Achille; Ma caddi in via con la seconda soma ^. Al mio ardor far seme le faville 4 S , Che mi scaldar, della divina fiamma*', Onde sono allumati...

...sè mi trasse Roma, Dove mertai le tempie ornar di mirto. 9o Stazio la gente ancor di là mi noma : Cantai di Tebe, e poi del grande Achille ; Ma caddi in via con la seconda soma; Al mio ardor far seme le faville, Che mi scaldar, della divina fiamma, Onde sono allumati più di mille;...

...Dove merlai le terapie ornar di mirto. * Che mila libera Cr. Stazio la gente aiicor di là mi noma: Cantai di Tebe, e poi del grande Achille, Ma caddi in via con la seconda soma. Al mio ardor fur seme le faville, Che mi scaldar, della divina fiamma, Onde sono allumati più di mille;...

...a se mi trasse Roma, Dove mertai le tempie ornar di mirto. Stazio la gente ancor di là mi noma: 91 Cantai di Tebe, e poi del grande Achille, Ma caddi in via con la seconda soma. Al mio ardor fur seme le faville, .. 94 Che mi scaldar, della divina fiamma, ..,, Onde sono allumati...