La divina commedia: secondo la lezione pubbl. in Roma nel 1791 : inferno, purgatorio, paradisoStamperia M. de Romanis, 1810 |
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... fuoco ; perchè speran di venire Quando che sia , alle beate genti . Alle qua ' poi se tu vorrai salire , Anima fia a ciò di me più degna : Con lei ti lascerò nel mio partire . Che quello ' mperador , che lassù regna ; Perch ' i ' fui ...
... fuoco ; perchè speran di venire Quando che sia , alle beate genti . Alle qua ' poi se tu vorrai salire , Anima fia a ciò di me più degna : Con lei ti lascerò nel mio partire . Che quello ' mperador , che lassù regna ; Perch ' i ' fui ...
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... fuoco ? e chi son que ' , che'l fenEd egli a me : su per le sucide onde [ no ? Già puoi scorgere quello , che s'aspetta , Se ' l fummo del pantan nol ti nasconde . Corda non pinse mai da ' se saetta , . Che si corresse via per l'aere ...
... fuoco ? e chi son que ' , che'l fenEd egli a me : su per le sucide onde [ no ? Già puoi scorgere quello , che s'aspetta , Se ' l fummo del pantan nol ti nasconde . Corda non pinse mai da ' se saetta , . Che si corresse via per l'aere ...
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... fuoco uscite Fossero : ed ei mi disse : il fuoco eternu , Ch'entro l'af'uoca , le dimostra rosse , Come to vedi in questo basso ' nferno . > 7 7 Noi pur giugnemmo dentro all'alte fosse , Che vallan ( 05 ) 25 Canto VIII . -45.
... fuoco uscite Fossero : ed ei mi disse : il fuoco eternu , Ch'entro l'af'uoca , le dimostra rosse , Come to vedi in questo basso ' nferno . > 7 7 Noi pur giugnemmo dentro all'alte fosse , Che vallan ( 05 ) 25 Canto VIII . -45.
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... fuoco dilatate falde Come di neve in alpe senza vento . Quali Alessandro in quelle parti calde D ' India vide soyra lo suo stuolo Fiamme cadere infino a terra salde ; Peich ' ei provvide a scalpitar lo suolo Con le sue schiere ...
... fuoco dilatate falde Come di neve in alpe senza vento . Quali Alessandro in quelle parti calde D ' India vide soyra lo suo stuolo Fiamme cadere infino a terra salde ; Peich ' ei provvide a scalpitar lo suolo Con le sue schiere ...
Página 85
... fuoco salva l'acqua , e gli argini . Quale'i Fiamminghi tra Guzzante e Bruggia , Temendo'l fiotto , che in ver lor s'avventa , Fanno lo schermo , perche'l mar și fuggia . E quale i Padovan lungo la Brenta , Per difender lor ville , e ...
... fuoco salva l'acqua , e gli argini . Quale'i Fiamminghi tra Guzzante e Bruggia , Temendo'l fiotto , che in ver lor s'avventa , Fanno lo schermo , perche'l mar și fuggia . E quale i Padovan lungo la Brenta , Per difender lor ville , e ...
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Palavras e frases frequentes
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Passagens conhecidas
Página 27 - Per più fiate gli occhi ci sospinse Quella lettura, e scolorocci il viso : Ma solo un punto fu quel che ci vinse. Quando leggemmo il disiato riso Esser baciato da cotanto amante, Questi, che mai da me non fia diviso, La bocca mi baciò tutto tremante : Galeotto fu il libro e chi lo scrisse : Quel giorno più non vi leggemmo avante.
Página 169 - Se quanto infino a qui di lei si dice Fosse conchiuso tutto in una loda, Poco sarebbe a fornir questa vice. La bellezza ch' io vidi si trasmoda Non pur di là da noi , ma certo io credo Che solo il suo fattor tutta la goda. Da questo passo vinto mi concedo, Più che giammai da punto di suo tema Soprato fosse comico o tragédo. Chè, come sole il viso che più trema, Così lo rimembrar del dolce riso La mente mia da sé medesma scema. Dal primo giorno ch...
Página 175 - Sì tosto come in su la soglia fui Di mia seconda etade, e mutai vita, Questi si tolse a me, e diessi altrui. Quando di carne a spirto era salita, E bellezza e virtù cresciuta m'era, Fu...
Página 27 - Francesca, i tuoi martiri a lagrimar mi fanno tristo e pio. Ma dimmi: al tempo de' dolci sospiri, a che e come concedette Amore che conosceste i dubbiosi desiri?
Página 1 - Nel mezzo del cammin di nostra vita, Mi ritrovai per una selva oscura Che la diritta via era smarrita. Ahi quanto a dir qual...
Página 52 - Di quella costa , là dov' ella frange Più sua rattezza, nacque al mondo un sole Come fa questo tal volta di Gange. Però chi d' esso loco fa parole Non dica Ascesi, che direbbe corto'', Ma oriente se proprio dir vuole.
Página 13 - PER me si va nella città dolente, Per me si va nell' eterno dolore, Per me si va tra la perduta gente. Giustizia mosse il mio alto fattore : Fecemi la divina potestate, La somma sapienza e il primo amore. Dinanzi a me non fur cose create, Se non eterne, ed io eterno duro : Lasciate ogni speranza, voi ch' entrate .' Queste parole di colore oscuro Vid' io scritte al sommo d' una porta : Perch' io : Maestro, il senso lor m
Página 57 - Ond' era sire, quando fu distrutta La rabbia fiorentina, che superba Fu a quel tempo, sì com
Página 2 - Là ove terminava quella valle Che m'avea di paura il cor compunto. Guardai in alto e vidi le sue spalle Vestite già de' raggi del pianeta Che mena dritto altrui per ogni calle. Allor fu la paura un poco queta, Che nel lago del cor m'era durata La notte ch'io passai con tanta pièta.
Página 166 - Sì che le pecorelle che non sanno , Tornan dal pasco pasciute di vento, E non le scusa non veder lor danno. Non disse Cristo al §uo primo convento : Andate e predicate al mondo ciance; Ma diede lor verace fondamento : E quel tanto sonò nelle sue guance, Sì ch' a pugnar per accender la fede Dell' evangelio fero scudi e lance.